Oggi vi portiamo con noi ai Piani dei Resinelli e, per la precisione, lungo la passeggiata (facile, adatta anche a bambini piccoli e passeggini) che porta al Belvedere del Parco Valentino.
Innanzitutto diamo qualche “coordinata” per localizzare la meta di questa gita. Siamo in Valsassina (all’interno del comune di Abbadia Lariana). Si tratta della parte più meridionale della valle, per intenderci quella più vicina alla città di Lecco.
Siamo a circa 1300 metri di altitudine. È meglio tenerne conto per vestirsi in modo adeguato, a seconda della stagione.
La Valsassina è un luogo di cui abbiamo spesso parlato su queste pagine. Per chi scrive è la “montagna di casa”, quella a km 0 e offre molteplici opportunità alle famiglie.
Eravamo già stati ai Piani dei Resinelli durante l’inverno (per divertirci con il bob con i bambini) e il sottoscritto da qui era salito alla vetta della Grignetta (attenzione che questa non è una passeggiata adatta a tutti!).
Dopo questa premessa, ecco qualche dettaglio per la passeggiata che porta fino al Belvedere del Parco Valentino.
Noi l’abbiamo affrontata in una domenica d’autunno. A mio avviso è la stagione migliore, sia per i colori della natura sia per la temperatura.
Raggiunti i Piani dei Resinelli potete parcheggiare nel grande spazio che precede il piccolo paese oppure, se preferite avvicinarvi subito all’inizio della vostra camminata, potete proseguire lungo la strada a senso unico (un anello che vi riporta al punto di partenza) lasciando la vostra auto sul lato destro della strada.
I parcheggi sono gratuiti e numerosi.
La passeggiata prende il via in prossimità del grattacielo. State leggendo bene, ai Piani dei Resinelli c’è un condominio di 13 piani, costruito negli anni ’70. Un vero pugno nell’occhio, un’opera insensata che rovina il paesaggio circostante ma che comunque non pregiudicherà la vostra camminata.
Un ampio sentiero, ben segnalato e con fondo in terra, in circa 10 minuti porta ad un cancello che indica l’ingresso al Parco Valentino. Questa è l’unica parte un poco in salita (un dislivello contenuto e facilmente affrontabile anche con un passeggino tradizionale).
Superato il cancello l’ampio sentiero è pressoché pianeggiante e la natura regala splendidi colori! I bambini possono camminare in tranquillità, non vi sono particolari pericoli.
Lungo il percorso, sul lato destro, troverete la casa Museo Villa Gerosa. Si tratta di un edificio sviluppato su due piani.
Qui si racconta l’affascinante territorio delle Grigne e la storia dell’alpinismo che ha caratterizzato e caratterizza ancora oggi queste montagne.
In pochi minuti, proseguendo lungo il sentiero, si raggiunge il Belvedere. Contate che, indicativamente, il tempo di percorrenza dal grattacielo è di circa 30 minuti. Proprio per questo è una passeggiata adatta anche ai più piccoli camminatori.
Dal belvedere la vista è davvero splendida e spazia sul Lago di Lecco e oltre. Ovviamente le condizioni meteo faranno la differenza. Nel nostro caso, in una giornata un poco nuvolosa abbiamo comunque goduto di un discreto panorama, grazie ad una temporanea schiarita!
Unica nota negativa, quantomeno secondo la nostra opinione, è legata alla passerella metallica che è stata allestita proprio in prossimità del belvedere.
Ci è sembrata poco armoniosa con il paesaggio circostante, un’inutile costruzione che nulla aggiunge alla bellezza del panorama ma che, invece, rovina il contesto naturale in cui è inserita.
Nonostante questo la passeggiata è comunque meritevole!
Ritornando sui vostri passi, potrete decidere di pranzare o fermarvi per una merenda in uno dei molteplici bar e ristoranti che trovate ai Piani dei Resinelli.
Alternativamente, come abbiamo fatto noi, potrete consumare un veloce pranzo al sacco in prossimità del belvedere, godendo di una vista d’eccezione!
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