Mai come in questo periodo crediamo sia necessario riscoprire (e, come in questo caso, per noi scoprire!) quanto si trova vicino a casa nostra. Per questo motivo abbiamo optato per una passeggiata ai Piani d’Erna in compagnia dei nostri bambini (per darvi un’indicazione, rispettivamente di 11 mesi, 3 anni e mezzo e quasi 5 anni).
Dove si trovano i Piani d’Erna? Siamo nel comune di Lecco, ad un’altitudine di 1375 m s.l.m.. Letteralmente ai piedi del monte Resegone, è una meta facilmente raggiungibile grazie agli ottimi collegamenti di cui gode Lecco. Giusto per darvi un’idea, si raggiunge in poco meno di un’ora dalla città di Milano.
Come si raggiungono? Le opzioni sono due: in funivia o a piedi. Data la giovane età dei nostri figli abbiamo optato per la prima soluzione. Il biglietto si paga dai 4 anni in su. Fino ai 12 anni andata e ritorno costano 7 euro. Per gli adulti, invece, il costo è di 11,50 euro.
In pochissimi minuti sarete giunti a destinazione, godendo durante l’ascesa di un panorama unico sul Lario, sul Lago di Garlate e sui Laghi di Annone, Pusiano e Alserio. Se volete qualche informazione in più sul tema “funivia e bambini”, vi invitiamo a leggere queste indicazioni della Pediatra M. Margherita Franco.
Per raggiungere il piazzale da cui parte la funivia dovrete impostare sul vostro navigatore “Versasio”. Troverete anche indicazioni direttamente per i Piani d’Erna.
Qualora vogliate salire a piedi ci sono diversi sentieri che conducono ai Piani d’Erna partendo dal parcheggio della funivia. Il sentiero n.1 (quello che passa dal Rifugio Stoppani) è il più semplice e più a misura di bambino. Il tempo di percorrenza è di circa 2 ore e ci siamo ripromessi di percorrerlo quando i bambini saranno più grandi.
Passeggino? La risposta è no. I sentieri e i percorsi non sono adatti ai passeggini. Qualora abbiate bambini piccoli (come noi) vi consigliamo di utilizzare un supporto di babywearing (noi stiamo utilizzando il Multigrow di Kinderhop).
Cosa abbiamo fatto giunti ai Piani d’Erna? Le possibilità sono molteplici ma abbiamo optato per due brevi passeggiate a misura dei nostri bambini.
Scesi dalla funivia ci siamo spostati al Vecchio Borgo dove è ospitato il Rifugio Marchett. Troverete qualche casa, una piccola Chiesa e all’ingresso di questo piccolissimo borgo un piccolo parco giochi e qualche panchina. Nel prato antistante c’è anche la pista di tubing che, al momento della nostra visita, non era attiva.
Abbiamo poi raggiunto, tornando sui nostri passi, la Croce del Pizzo d’Erna, da cui si gode di uno splendido panorama sul Lario e su altri laghi della zona (Annone, Pusiano, Alserio). Si tratta anche del punto d’arrivo della via ferrata.
Ai Piani d’Erna trovate anche un sentiero di circa 6 km, alla portata di tutti, denominato “sentiero Natura“. Un percorso quindi adatto anche ai bambini (in grado comunque di sostenere una camminata di questa lunghezza).
Dove mangiare? E’ possibile optare per un pic-nic in uno dei molteplici e bellissimi prati che troverete. Noi, per comodità, abbiamo deciso di pranzare presso la Trattoria Milani (la troverete facilmente appena giunti in vetta in funivia). Servizio rapido e pranzo consumato su uno dei tavoli allestiti all’esterno con vista sul Resegone.
Qualche consiglio? Siamo in montagna: abbigliamento e scarpe adatti, una giacca antivento, un cambio se avete intenzione di fare una camminata, borraccia con acqua e qualche spuntino. E tanta voglia di scoprire la natura, splendida, che troverete ai Piani d’Erna!
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Ciao,
Con il modulo/tessera ^io viaggio in famiglia ^ i bambini Fino a 14 anni salgono gratis accompagnati da un adulto.
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