Scoprire Villa Reale a Monza con i bambini

Abitiamo in un territorio ricco di bellezze (artistiche e naturali) e, in realtà, tutta l’Italia è così! Mai avevamo visitato gli interni della Villa Reale di Monza e ci sembrava doveroso rimediare, portando con noi i nostri bambini.

Qualche dato storico. La Villa Reale è stata costruita alla fine del diciottesimo secolo (per la precisione tra il 1777 e il 1780) per volontà dell’imperatrice Maria Teresa d’Austria. Divenne la residenza estiva di Ferdinando d’Asburgo (suo figlio), governatore generale della Lombardia austriaca.

Di stile neoclassico, venne progettata dall’architetto Piermarini fondendo la sobrietà della tradizione tipologica della villa lombarda con il fasto e la grandiosità di reggie come quelle di Caserta (Piermarini fu allievo del Vanvitelli).

Il XX secolo ha segnato un periodo buio per la Villa, in parte trascurata e in parte male utilizzata. Negli anni ’90 sono avvenuti però importanti restauri sul corpo centrale che permettono oggi di visitare una parte di questa splendida Reggia.

Appartamenti reali. Abbiamo visitato il primo piano della Villa, ovvero quello che ospita le Sale di Rappresentanza della famiglia reale e gli appartamenti reali.
La sala da ballo, l’unico salone a doppia altezza della Villa, è davvero splendida. E’ caratterizzata da decorazioni sulle volte e sulle pareti, specchiature a finto marmo, ricchi lampadari e pavimento in seminato veneziano. 

Nell’ala sud del medesimo piano si trovano gli appartamenti Reali di Re Umberto I e della Regina Margherita, dove è possibile osservare il mobilio originale dell’epoca.

Appartamenti separati per i due reali; singolari le quattro porte a vetro sugli angoli del salotto della regina che le permettevano di avere totale percezione di chi fosse presente. Una piccola porta collega inoltre l’appartamento di re Umberto I.

Il percorso agli interni degli appartamenti dura circa 40 minuti e viene effettuato con l’ausilio di audioguide.
Noi non siamo riusciti ad unirci al nostro gruppo (gli ingressi avvengono a orari predefiniti) ma abbiamo trovato una volontaria molto gentile che si è prestata a farci da Cicerone all’interno della Villa, rendendo la nostra visita ancora più interessante e più congeniale alle nostre esigenze.

La visita è adatta ai bambini piccoli? Era un dubbio che avevamo alla vigilia. I nostri bambini (il più grande ha 4 anni…) apprezzeranno una simile esperienza? La risposta è sì! La Villa è davvero splendida e molti particolari sono in grado di intrigare anche i più piccoli.

Inoltre la durata della visita è piuttosto contenuta e “sopportabile” anche dai bambini. All’interno si può utilizzare il passeggino. Chiaramente tenete d’occhio i vostri figli, soprattutto negli appartamenti reali!

Oltre agli appartamenti reali e alle sale di rappresentanza, per i quali abbiamo optato noi, è possibile visitare anche il Secondo Piano Nobile (appartamenti privati) e il Terzo Piano Belvedere con le mostre qui allestite.

Quanto costa? Trovate tutte le informazioni in merito a giorni di apertura, orari e costi nella sezione dedicata del sito internet della Villa Reale. Fino ai 6 anni l’ingresso è gratuito!

Dove mangiare? Dopo aver effettuato la nostra visita alla Villa, abbiamo avuto il piacere di pranzare presso il Vicook Bistrot – Villa Reale di Monza, situato proprio in prossimità della biglietteria.

I primi locali sono destinati al servizio bar mentre la zona successiva ospita il ristorante.
Il brunch domenicale è davvero ottimo e caratterizzato da un ricco buffet di antipasti, caldi e freddi, selezione di primi, diverse scelte di secondi, carne e pesce, angolo vegetariani, celiaci, bambini.

Altrettanto ricco il buffet dei dolci cui non abbiamo saputo rinunciare! Tutto davvero squisito e un servizio impeccabile.

Animazione per bambini. Biancaneve ha accolto i nostri bambini all’ingresso del ristorante. Dopo aver pranzato, sono stati intrattenuti dall’animatrice con giochi e un piccolo laboratorio con la pasta di sale. Un servizio davvero apprezzato e di cui abbiamo usufruito con piacere.

Segnaliamo (dato che è un servizio di cui abbiamo usufruito e che potrebbe interessare altri lettori) che nella toilette è presente il fasciatoio per i neonati.

L’abbinamento visita alla Villa e pranzo presso il suo Bistrot è stato davvero azzeccato. E’ stata una giornata davvero piacevole.

Non dimenticate che la Villa è ospitata all’interno di un parco molto grande (l’ingresso è libero e gratuito), dove i vostri bambini potranno giocare, correre, andare in bicicletta, raggiungere i vari parchi gioco disseminati all’interno…
Un luogo da visitare!

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