Famigliaontheroad è particolarmente sensibile ai diritti per le famiglie ed è per questo che in questo post vorremmo parlarvi del bonus mamma domani (premio alla nascita), cercando di capire i requisiti necessari per richiederlo e chiarendo tutti i particolari.
Il bonus mamma domani è stato istituito nel 2017 e sarà in vigore fino al 2020. E’ definito da INPS come Premio alla nascita e Premio all’adozione.
A chi spetta? Per completezza riportiamo l’elenco di casistiche pubblicato sul sito INPS, così da essere esaustivi e precisi. Tale bonus è rivolto alle donne in gravidanza o alle madri per uno dei seguenti eventi verificatisi a partire dal 1° gennaio 2017:
– compimento del settimo mese di gravidanza;
– parto, anche se antecedente all’inizio dell’ottavo mese di gravidanza;
– adozione nazionale o internazionale del minore, disposta con sentenza divenuta definitiva ai sensi della legge 4 maggio 1983, n. 184;
-affidamento preadottivo nazionale disposto con ordinanza ai sensi dell’art. 22, c. 6, l. 184/1983 o affidamento preadottivo internazionale ai sensi dell’art. 34, l. 184/1983.
Importo. L’importo dell’assegno è pari ad 800 euro una tantum (per ogni figlio) e viene corrisposto in diverse modalità di pagamento a seconda della volontà dell’utente.
Come si richiede? La domanda va inoltrata entro un anno dalla data dell’evento (uno di quelli elencati precedentemente). Può essere inoltrata direttamente dal sito internet INPS se in possesso di PIN dispositivo, oppure avvalendosi di un servizio di patronato.
Come avrete notato quando abbiamo parlato dei beneficiari di tale bonus non abbiamo indicato alcun limite reddituale.
Il bonus mamma domani non è legato a limiti reddituali (come altri bonus).
Avremmo onestamente preferito un bonus legato all’ISEE, così da premiare chi ne ha più bisogno escludendo coloro i quali non necessitano di un contributo.
Per tutte le informazioni dettagliate vi consigliamo di visitare il sito internet di INPS.